Cucinare con un calice – Ricette e abbinamenti da provare

Oggi parliamo di…. ricette sfiziose con abbinamenti cibo e vino che ti faranno dire “ma perché non ci ho pensato prima?”. Non serve essere chef stellati o sommelier con il papillon per godersi un piatto fatto in casa e un bicchiere che lo accompagna alla perfezione. Eccovi qualche idea originale da provare a casa e da abbinare ad una buona bottiglia di vino online.

Un risotto con un calice di Pinot Nero

Partiamo con qualcosa di caldo e avvolgente, perfetto per una serata in cui vuoi coccolarti un po’. Immagina un risotto ai funghi porcini e speck, con quel profumo di bosco che si mescola al sapore deciso della pancetta croccante. Prepararlo è un gioco da ragazzi: fai rosolare lo speck a cubetti fino a renderlo croccante, poi metti da parte e nella stessa padella soffriggi cipolla e aglio. Aggiungi i porcini (anche secchi vanno benissimo, purché li fai rinvenire in acqua tiepida) e poi tosta il riso. Sfuma con un goccio di vino bianco e porta a cottura con del brodo caldo, mescolando piano piano fino a ottenere quella cremosità da manuale. Una spolverata di prezzemolo fresco alla fine e sei pronto. E il vino? Qui ci vuole un rosso che tenga testa alla ricchezza del piatto. Un Pinot Nero  è la scelta: ha quel carattere fruttato, con note di ciliegia e un pizzico di spezie, che si sposa alla grande con i funghi senza coprirli. La sua leggerezza non appesantisce il sapore dello speck, ma lo alla perfezione.

Pollo al curry e Gewürztraminer

Passiamo a qualcosa di più vivace, che ti scalda il palato e l’umore. Ti propongo un pollo al curry, ma non il solito: aggiungi della mela grattugiata e un cucchiaio di miele per dare una dolcezza che stuzzica. Fai marinare il pollo con yogurt, curry in polvere, un pizzico di curcuma e zenzero fresco grattugiato. Poi cuocilo in padella con cipolla, un filo d’olio e, a metà cottura, unisci la mela e il miele. Lascia che i sapori si fondano e servi con un riso basmati profumato al limone, giusto per dare un tocco fresco. Qui il vino deve fare un passo di lato, ma senza sparire. Un Gewürztraminer è quello che ci vuole: aromatico, con quel sentore di frutta esotica e una punta speziata che danza con il curry. Non è invadente, ma sa reggere il confronto con la dolcezza della mela e il pizzico piccante del piatto.

 

Torta speziata alle pere e Moscato d’Asti

Per quanto riguarda il dolce, ti proponiamo una torta morbida alle pere e cannella. Sbuccia e taglia le pere a fettine sottili, mescolale a zucchero di canna e un pizzico di cannella. Prepara un impasto base con farina, uova, burro fuso e un goccio di latte, poi unisci le pere e versa tutto in una teglia. In forno a 180 gradi per una quarantina di minuti e il profumo invaderà la cucina. Lasciala raffreddare appena, perché tiepida è ancora più goduriosa. Per accompagnarla, vai su un Moscato d’Asti. Leggermente frizzante, con quel gusto dolce ma fresco di pesca e fiori bianchi, è come un abbraccio al sapore della torta. La cannella trova nel Moscato un alleato che non la sovrasta, ma la esalta con delicatezza.

Perché abbinamenti vino-cibo funzionano?

Ti starai chiedendo: ok, ma perché proprio questi vini? Con il risotto, il Pinot Nero porta una nota terrosa che richiama i funghi e una struttura che non si lascia intimidire dallo speck. Il Gewürztraminer, invece, ha quel profilo aromatico che gioca con le spezie del curry e la dolcezza della mela, creando una sintonia che ti fa sorridere al primo assaggio. E il Moscato con la torta? È una coccola che lega la frutta del dolce alla sua bollicina leggera, rendendo tutto più allegro. Non c’è bisogno di regole rigide: il vino deve piacerti e deve farti venir voglia di mangiare ancora un boccone.  E se ti va di curiosare tra i vini online per provare qualcosa di nuovo, ancora meglio.

Abbinamenti vino e cioccolato

L’abbinamento tra vino e cioccolato è una delle esperimentazioni più affascinanti e intriganti per gli appassionati di enogastronomia. Quando si parla di vino, siamo abituati a pensare a combinazioni con formaggi, carni o piatti più strutturati, ma l’idea di un incontro tra vino e cioccolato è spesso trascurata o sottovalutata. Eppure, quando si impara a conoscere le caratteristiche di entrambi i protagonisti, si può scoprire un mondo ricco di emozioni e sorprendenti armonie. Se desideri un’esperienza sensoriale unica, scopriamo insieme come il vino e il cioccolato possano combinarsi in modo perfetto.

Come abbinare vino e cioccolato

L’abbinamento di vino e cioccolato può sembrare una sfida, ma seguendo alcune linee guida, è possibile trovare combinazioni che esaltano i sapori di entrambi i protagonisti. Il primo principio da tenere a mente è che, come nel caso di altri abbinamenti gastronomici, la dolcezza del cioccolato e la struttura del vino devono essere bilanciate. Più un cioccolato è dolce, più il vino deve essere delicato, mentre un cioccolato intenso, con una percentuale alta di cacao, richiede un vino più strutturato e corposo. Per il cioccolato fondente, che può variare da un 70% fino a percentuali molto alte, è fondamentale scegliere vini con una struttura importante, poiché l’amarezza e la profondità del cacao devono essere controbilanciate da un vino altrettanto potente. I vini rossi corposi come il Barolo o il Barbaresco, con il loro profilo tannico e il bouquet di frutta rossa, spezie e note terrose, si sposano perfettamente con il cioccolato fondente. Vini più dolci, come il Recioto della Valpolicella, grazie alla loro persistenza e il delicato equilibrio tra dolcezza e acidità, riescono a bilanciare l’intensità del cacao. Al contrario, il cioccolato al latte, che è più dolce e meno amaro, si abbina meglio a vini che enfatizzano la dolcezza senza sopraffarla. I vini dolci, aromatici e non troppo complessi, come il Moscato d’Asti o il Vin Santo, sono un abbinamento ideale per il cioccolato al latte. Questi vini, con i loro profumi floreali e note di frutta, riescono a far risaltare la cremosità e la morbidezza del cioccolato senza entrare in competizione con la sua dolcezza. Il cioccolato bianco, dal gusto delicato e con un accento di vaniglia e frutta, è perfetto con vini spumanti freschi e leggeri, come il Prosecco o il Franciacorta. Le bollicine e la freschezza di questi spumanti contrastano la morbidezza del cioccolato bianco, creando un equilibrio ideale per il palato.

Cioccolato fondente e vini rossi corposi

Uno degli abbinamenti più classici e riusciti è quello tra il cioccolato fondente e i vini rossi corposi. La natura intensa e talvolta amara del cioccolato fondente trova nel vino rosso un compagno che riesce a bilanciare e arricchire i suoi sapori. Un esempio perfetto in questo caso è l’abbinamento tra cioccolato fondente al 70% e un Barolo. Il Barolo, vino iconico del Piemonte, è caratterizzato dalla sua struttura tannica e dal bouquet complesso di frutta rossa, fiori secchi, spezie e sfumature terrose. Queste caratteristiche si combinano perfettamente con la profondità del cioccolato fondente, creando un abbinamento che esalta le sfumature aromatiche di entrambi i protagonisti. Anche il Barbaresco, altro grande rosso piemontese, si adatta splendidamente a un cioccolato fondente di pregio. Il suo corpo ricco e vellutato, le note di frutti di bosco, e la sua eleganza tannica sono in grado di contrastare la forza del cacao, creando un’esperienza sensoriale ricca e completa. Se si cerca una variante ancora più complessa, un Amarone della Valpolicella si dimostra un’ottima scelta. Il suo carattere corposo, le note di frutta secca, prugna e ciliegia, e la sua dolcezza naturale completano alla perfezione la robustezza del cioccolato fondente, creando una sinfonia di sapori che non mancherà di impressionare. Non meno interessante è l’abbinamento con i vini passiti, come il Recioto della Valpolicella. Questi vini, più dolci ma con una grande concentrazione aromatica, si sposano magnificamente con il cioccolato fondente, poiché la loro dolcezza non è invasiva, ma si armonizza perfettamente con la finezza del cacao.

Cioccolato al latte e vini dolci

Il cioccolato al latte, più morbido e cremoso rispetto al fondente, richiede un vino che possa esaltarne la dolcezza senza essere troppo invadente. Qui, i vini dolci si rivelano ideali, poiché la loro delicatezza è perfetta per accompagnare la morbidezza del cioccolato al latte senza alterarne il profilo gustativo. Un classico abbinamento in questo caso è quello tra cioccolato al latte e Vin Santo, un vino passito toscano che offre note di frutta secca, miele e fiori secchi. La sua dolcezza equilibrata e la sua ricchezza aromatica vanno a esaltare la cremosità del cioccolato al latte, creando un matrimonio perfetto. Anche il Moscato d’Asti, con il suo carattere aromatico, fruttato e leggermente frizzante, è una scelta eccellente per il cioccolato al latte. La freschezza e l’acidità del Moscato bilanciano la dolcezza del cioccolato, mentre le sue note floreali e agrumate esaltano la delicatezza del cacao al latte.

Cioccolato bianco e bollicine

Il cioccolato bianco, con il suo gusto vanigliato e le note lattiginose, si abbina al meglio con vini freschi e leggeri, in grado di contrastare la sua dolcezza senza sovrastarla. I vini spumanti, come il Prosecco o il Franciacorta, sono perfetti per questo tipo di abbinamento. Il Prosecco, con la sua freschezza e le note agrumate, si unisce al cioccolato bianco creando un contrasto rinfrescante che esalta la dolcezza del cioccolato senza annullarla. Il Franciacorta, con la sua struttura più complessa e la finezza delle bollicine, è sofisticato, ma altrettanto interessante per l’abbinamento con il cioccolato bianco.

Sperimentare nuovi abbinamenti vino-cioccolato

Oltre agli abbinamenti classici, non bisogna mai dimenticare che la magia dell’abbinamento tra vino e cioccolato sta anche nella sperimentazione. Non aver paura di provare combinazioni singolari e coraggiose: il cioccolato con ingredienti particolari come le nocciole, le spezie o la frutta secca può creare abbinamenti sorprendentemente piacevoli con vini che non avresti mai pensato di provare. Ad esempio, un cioccolato fondente con nocciole si sposa magnificamente con un vino rosso aromatico, come una Barbera, o anche con un passito bianco, il cui zucchero naturale bilancia l’intensità del cacao e le sfumature della frutta secca.

Consigli pratici per un abbinamento perfetto vino-cioccolato

Oltre alla scelta del vino, bisogna considerare anche alcuni aspetti pratici che possono fare la differenza nell’esperienza sensoriale. Innanzitutto, la temperatura del vino è cruciale. I vini rossi corposi devono essere serviti a temperatura ambiente, mentre i vini dolci e aromatici, come il Moscato d’Asti o il Vin Santo, dovrebbero essere leggermente freschi, per evitare che la dolcezza risulti troppo pesante. Il cioccolato, invece, dovrebbe essere servito sempre a temperatura ambiente, poiché solo in questo modo si esaltano appieno i suoi profumi e le sue sfumature.

L’abbinamento tra vino e cioccolato è un’arte che richiede attenzione, ma che può regalare immense soddisfazioni a chi decide di approfondire. Grazie alla molteplicità di vini disponibili online, ogni tipo di cioccolato trova il suo compagno ideale, che ne esalta i sapori e le sfumature. Che si tratti di un cioccolato fondente e un vino rosso corposo, di un cioccolato al latte e un vino dolce, o di un cioccolato bianco e bollicine, le possibilità sono infinite. Non abbiate paura di osare, la bellezza di questi abbinamenti sta anche nella possibilità di scoprire nuove combinazioni. Acquista il prossimo vino online da degustare con la tua tipologia di cioccolato preferito. L’abbinamento vino e cioccolato è, insomma, un viaggio sensoriale che merita di essere percorso almeno una volta.